Lanciata nel 1996, Scenic – o meglio Megane Scenic, come la chiamavano a quei tempi – è considerata la prima monovolume compatta della storia dell’industria automotive europea. Il suo nome voleva essere un invito al viaggio e alla scoperta del mondo esterno. Dalla nascita e per le prime quattro generazioni, Scenic ha portato nel suo DNA abitabilità, tecnologie utili e sicurezza. Una storia destinata a continuare, in quanto Renault ha scelto di dare questo nome al suo futuro veicolo familiare 100% elettrico.
Nuovo Scenic E-Tech Electric continuerà ad incarnare questi valori, ma reinventandosi. Sylvia, responsabile della strategia di naming presso la Direzione Global Marketing della Marca Renault, ha spiegato la metamorfosi di quest’auto che non ha mai smesso di trasformarsi con il passare degli anni. Tutto è cambiato, tranne il nome.
Negli anni 1990, Renault è più che mai considerato come il costruttore delle “voitures à vivre”. Dopo Espace, la monovolume alto di gamma lanciata nel 1984, seguita dalla city car Twingo nel 1993, è toccato a Scenic incarnare quegli anni, posizionandosi come la prima monovolume familiare compatta del mercato. Svelata nel 1991, sotto forma di concept-car al Salone dell’Auto di Francoforte, è commercializzata nel 1996. Il benessere dei singoli passeggeri è al centro della progettazione di questo modello, noto a quei tempi come Megane Scenic. Innovativa, sicura, comoda e conviviale, Scenic offre una modularità fuori dal comune, un gran numero di innovazioni tecnologiche ed una superficie vetrata molto ampia. La progettazione è unica: è un modello nato partendo dall’interno, per offrire un’esperienza di viaggio indimenticabile ai singoli passeggeri.
“Il nome Scenic rimanda immediatamente al termine “scenico”, che fa riferimento al palcoscenico o alla scenografia. Scenic è, pertanto, sinonimo di invito al viaggio, grande apertura al mondo esterno, sottolineata dall’ampia superficie vetrata. La scenografia è anche tecnologica e, in questo caso, il nome Scenic rimanda ad una vita a bordo più ricca” – ha detto Sylvia, responsabile della strategia naming alla Direzione Global Marketing della Marca Renault.
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