
L’hanno disegnata, progettata, realizzata e commercializzata in due versioni, una nera con almeno 3 mila piccoli cristalli, una seconda dorata con addirittura 5 mila cristalli, tutti sapientemente attaccati a mano.
E’ la bottiglia di Prosecco più costosa al mondo (250 euro) e a firmarla è stata Bottega spa, una delle più conosciute aziende vitivinicole italiane che esporta i suoi vini e i suoi distillati in ben 165 paesi nel mondo.
Diecimila bottiglie, nell’arco dei primi 3 giorni di commercializzazione sono state richieste in particolare da paesi asiatici, dagli Stati Uniti, dall’Inghilterra e in parte anche dall’Europa.
Si prevede che nell’arco del primo mese possano salire a 50 mila le richieste per la nuova bottiglia, un vero capolavoro dell’ingegno, della fantasia, della creatività di Monica Lisetto, designer veneta conosciutissima nel mondo del vino per i suoi precedenti lavori come la bottiglia dorata sempre di Bottega, della mostra itinerante tutta in vetro su Hiroshima e centinaia di altre “invenzioni” nel packaging.
La bottiglia immessa sul mercato da Bottega è indubbiamente la più cara al mondo per quanto concerne il Prosecco e naturalmente sarà disponibile anche in tutti i 40 Prosecco Bar che l’azienda ha aperto nei più grandi aeroporti e alberghi di lusso di mezzo pianeta.
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